Tecnica Carboncino – Giusirames Home Gallery "ADDUMARI"

L’utilizzo della Tecnica a Carboncino ed a Matita, comprende l’uso di uno stile classico o moderno e viene utilizzato su più superfici:

carta;
papiro;
cartoncino;
acqua solidificata.

Questa Tecnica è molto antica ed usa uno stile di disegno che permette con il chiaro scuro, luci ed ombre, di realizzare splendidi capolavori.

Storia

L’impiego del carboncino è presente fin dalle prime forme di pitture rupestri.

In quell’epoca, ai graffiti si aggiungevano tracce di strofinamento di tizzoni carbonizzati. Ci sono ritrovamenti e testimonianze storiche che risalgono alla fine del primo millennio dopo Cristo. Questo è il periodo nel quale la tecnica dell’affresco si diffuse in Europa e con essa la pratica di utilizzare, in alcuni casi, il carboncino per realizzare l’abbozzo.

Il fissaggio

I lavori eseguiti con questa tecnica necessitano di un fissaggio finale. Occorre un apposito fissativo o l’utilizzo di soluzioni acquose di gomma arabica o alcoliche, stese mediante apparecchi a spruzzo, mai a pennello.

Nella Tecnica Matita e Carboncino, i diversi gradi di durezza del carboncino sono dovuti alla durata e alla procedura complessiva della carbonizzazione. Il carboncino naturale lascia un tratto grigio-nero e si trova in commercio in diversi tagli e volumi.

Lo Spumino

Usato molto è lo spumino, per armonizzare il tratto e scolorire la trama, creando effetti unici. I disegni a matita vengono usati dagli artisti per tracciare le basi di grandi progetti. In questo modo si lasciava un sottile tratto che permetteva le modifiche senza intaccare il lavoro finale.

Altre tecniche impiegate

Il carboncino viene anche usato con le tecniche dello scolorire e dello strofinare. Le parti a matita e sporcare il foglio creando orme, altra tecnica è quella dello spolvero.

Amo disegnare con la tecnica a carboncino perchè mi permette di essere me stesso ed esprimere ciò che sento ed avverto. Guardare: un viso un luogo un oggetto un corpo. Nello stile a carboncino si genera “poesia”. La passione di chi adotta questa tecnica ha limiti sconfinati che si perdono tra fantasia e creatività. L’abilità di ritrarre un viso in estemporanea, regalagioia e partecipazione al modello e al disegnatore.